31/05/2022
Il futuro della prevenzione nelle recenti proposte di riforma

Il documento dell’osservatorio misure patrimoniali e prevenzione sull’incontro tenuto ieri alla Camera dei Deputati dal titolo “Il futuro della prevenzione nelle recenti proposte di riforma”

Ieri 30 maggio presso la Camera dei Deputati si è svolto l’incontro intitolato “Il futuro della prevenzione nelle recenti proposte di riforma”, riguardante, per l’appunto, le proposte di modifica legislativa presentate in materia di misure di prevenzione personali e patrimoniali, depositate negli scorsi mesi sia alla Camera dei Deputati, sia al Senato della Repubblica.

L’Unione delle Camere penali Italiane ha partecipato tramite i responsabili dell’Osservatorio Misure Patrimoniali, Vincenzo  Zummo e Paolo Giustozzi, i quali hanno rappresentato la urgenza di introdurre nell’ordinamento modifiche legislative in grado di ristrutturare, in senso garantista l’intero procedimento di prevenzione, attraverso una predeterminazione delle modalità di accertamento degli elementi  concreti su cui esso si basa e del pieno dispiegarsi del diritto di difesa.

Pur mantenendo ferma la propria contrarietà ad un sistema, quello della prevenzione, che sebbene connotato da recenti aggiustamenti interpretativi, si connota per la natura smaccatamente inquisitoria e per le insufficiente tassatività  sostanziale e processuale, si è dovuta registrare una inversione di tendenza da parte del legislatore della riforma, in senso apprezzabilmente garantista su aspetti cruciali quali il terreno della prova e il nodo dei rapporti fra il processo di prevenzione ed il processo penale, nei casi non infrequenti in cui essi corrano su binari paralleli.

Numerosi I rappresentanti politici intervenuti, fra i quali il sottosegretario alla Giustizia On. Francesco Paolo Sisto, l’On Matilde Siracusano, presentatrice della proposta di legge n. 3059,  l’ On. Andrea Gentile, l’On. Paolo Barelli e l’On Pierantonio Zanettin, Capogruppo in Commissione Giustizia del gruppo Forza Italia; tutti  hanno fortemente rimarcato la compatibilità dell’intervento riformatore con le esigenze di lotta alla criminalità organizzata ed ai proventi che derivano dalla attività illecita  con un sistema di garanzie, non più rinviabile nella sua adozione, a tutela stessa delle imprese sane.

L’Osservatorio ha elaborato un articolato documento sui disegni di legge che affronterà in forma critica i profili specifici della riforma, letti nell’ottica della posizione politica dell’UCPI espressa nel Manifesto del Diritto Penale Liberale e del Giusto Processo.

Il documento sul quale vi è stato anticipatamente un confronto a Palermo lo scorso 13 maggio con la presenza – tra gli altri – del Presidente della medesima Camera Penale, Avvocato Fabio Ferrara, e dei Professori Giovanni Fiandaca e Bartolomeo Romano, verrà presentato all’Open Day di Rimini il 10 giugno prossimo, annuale appuntamento dei Penalisti Italiani.

 

Roma, 31 maggio 2022

L'Osservatorio misure patrimoniali e di prevenzione