13/11/2019
Braccialetti elettronici: da circa 20 anni previsti e dimenticati

Il 30 novembre 2019, si terrà la  V^ Giornata dei braccialetti. Una iniziativa nazionale della Camere Penale di Firenze che si svolgerà presso l’Istituto Penitenziario di Sollicciano unitamente ad iniziative locali a cura delle Camere Penali territoriali. 

Le richieste per iscriversi devono pervenire entro il 15 novembre al seguente indirizzo email: osservatoriocarcere@camerapenaledifirenze.it

In allegato la locandina con il programma dell'evento.

Gli artt. 275 bis C.P.P. e 58 quinquies Ordinamento Penitenziario – che consentirebbero di diminuire il sovraffollamento - restano in molti casi inapplicati per mancanza dei dispositivi.

L’art. 275 bis C.P.P, introdotto dal D.L. 24 novembre 2000, N. 341, convertito nella L. 19 gennaio 2001, N.4. è stato poi modificato  dal D.L. 23 dicembre 2013, N. 146, convertito dalla L. 21 febbraio 2014, N.10, che ha previsto la sua applicazione in via principale..
L’art. 58 quinquies dell’Ordinamento Penitenziario introdotto dal D.L. 23 dicembre 2013,  N. 146, convertito nella L.21 febbraio 2014, N.10, ha disposto la possibilità anche per il Magistrato di Sorveglianza di prescrivere procedure di controllo con mezzi elettronici, nel disporre gli arresti domiciliari.
Le procedure di controllo mediante mezzi elettronici o altri strumenti tecnici dei detenuti agli arresti domiciliari sono, dunque, disciplinate da circa 20 anni e da 6 il Legislatore ne ha stabilito l’uso prevalente.
Ma la richiesta di braccialetti elettronici per gli arresti domiciliari ha ormai superato, da tempo, la disponibilità dei dispositivi. Per tale ragione, pur potendo usufruire della misura, alcuni detenuti restano in carcere. Tale circostanza, se da un lato dimostra come i magistrati stanno ricorrendo più frequentemente a questa misura di custodia cautelare, dall’altro crea enormi disparità di trattamento, laddove in molte aree del Paese i dispositivi non bastano. I braccialetti sono insufficienti nonostante sia stato effettuato ed aggiudicato il bando per la nuova fornitura, che secondo quanto annunciato aveva ad oggetto 12.000 dispositivi. Il servizio doveva partire nell’ottobre 2018, ma ciò non è accaduto a causa del ritardo da parte del Ministero dell’Interno della nomina della commissione di collaudo.
La Camera Penale di Firenze, anche quest’anno, per riaccendere i riflettori su questa ennesima omissione in materia di esecuzione, ha organizzato la “Giornata dei braccialetti”, giunta alla V edizione. La manifestazione fiorentina si terrà, per la prima volta, presso l’Istituto Penitenziario di Sollicciano, dalle 9.30 alle 14.00, per consentire la partecipazione al dibattito anche dei detenuti.
Come per le precedenti edizioni, vi saranno analoghe iniziative e conferenze stampa, in pari data, organizzate dalle altre Camere Penali al fine di denunciare su tutto il territorio la mancata applicazione dell’art. 275 bis c.p.p. e dell’art. 58 quinquies.

Roma, 13 novembre 2019

L’Osservatorio Carcere UCPI