Progetto Scuola

INCONTRI FORMATIVI NELLE SCUOLE A CURA DI UCPI IN MATERIA DI EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AI PRINCIPI COSTITUZIONALI AFFERENTI IL PROCESSO PENALE

Il Progetto Scuola dell’UCPI è uno straordinario progetto culturale di enorme potenzialità comunicativa, atto a diffondere una visione del processo penale come valore intrinseco rispetto ai diritti ed alle garanzie di cui è portatore ogni cittadino, in opposizione alle rappresentazioni proprie del populismo penale, che vedono il processo come mero strumento di contrasto ai fenomeni criminali; si tratta di un progetto a lungo termine perché indirizzato ai giovani studenti delle scuole, un investimento sulle generazioni future e sulle classi dirigenti di domani atto a rifondare una cultura della giustizia penale in senso liberale, nell’ambito di una visione non autoritaria, ma democratica e moderna del processo penale.
Ad oggi, è stata completamente realizzata l’attuazione del Protocollo sottoscritto con il Ministero dell’Istruzione nel 2014, con una crescita significativa e sorprendente degli studenti e delle scuole, con i quali, attraverso i relatori del Progetto, siamo entrati in contatto, grazie ai numerosissimi incontri effettuati, e con una crescita, altrettanto significativa, del numero di Camere Penali che hanno aderito al Progetto Scuola e la presenza nelle scuole ha avuto, inoltre, una insostituibile funzione di promozione di iniziative, diverse dagli incontri, che hanno contribuito a diffondere la cultura dei diritti e delle garanzie, rivolgendosi ad una platea di cittadini, non solo studenti, alla quale gli avvocati penalisti coinvolti nel Progetto Scuola hanno offerto una corretta narrazione delle finalità del processo penale e una visione non autoritaria ma democratica e moderna del processo penale;

Il Progetto Scuola ha quale finalità quella di fornire ai giovani studenti una informazione corretta sul "mondo della giustizia", con lo scopo di costruire un patrimonio condiviso di comuni valori del processo, mediante la diffusione degli stessi a partire proprio dagli studenti nelle scuole.
L’attività si svolge attraverso incontri formativi presso le scuole, a cura di avvocati esperti rappresentanti dell’UCPI, durante i quali, anche con la proiezione di slide e brevi filmati, vengono illustrati i princìpi costituzionali e le disposizioni del Codice penale e di procedura penale.
Al termine del percorso formativo è prevista, laddove possibile, la partecipazione degli studenti ad un’udienza presso il Tribunale Penale locale, quale momento di reale applicazione di quanto appreso.
L’iniziativa è regolata da un Protocollo d’intesa sottoscritto con il MIUR il 18/9/2014 e da ultimo rinnovato con il MIM il 2/12/2022.
L’omogeneità dell’offerta formativa sul territorio nazionale è garantita dall’utilizzo di format e percorsi logici creati in adesione ai principi statutari e uniformati ai principi del giusto processo e del diritto penale liberale. Gli strumenti sono supervisionati dal Direttore e dal Comitato di Gestione, i quali deliberano il loro utilizzo.

https://www.camerepenali.it/public/file/Progetto_Scuola/PROGETTO-SCUOLA_Responsabili-Regionali-UCPI-2025.pdf

 

Organi





  Coordinatore

Delegato di Giunta:

SORGATO BARBARA


Ultima News

07/04/2025

Progetto Scuola: le nomine del direttore e dei responsabili del comitato di gestione

Pubblichiamo la delibera con cui la Giunta dell’Unione ha inteso nominare, per il Progetto Scuola, quale Direttore Cinzia Gauttieri, e quali componenti del Comitato di Gestione: per il Nord Arianna Maria Corcelli, per il Centro Emma Tosi e per il Sud Marisa Savino, e quali Responsabili Regionali gli attuali Referenti Regionali. In allegato la delibera.

vai alla notizia...

Attivitą

  Aree tematiche

Area Incontri Scuole

- monitora  gli incontri nelle scuole in coordinamento con il comitato di gestione; cura la raccolta dati annuale in coordinamento con l’area tecnica, cura la predisposizione del materiale, promuove la circolazione delle esperienze (know-how).

- predispone il manuale comportamentale del relatore, di concerto con  il Comitato di Gestione e il Direttore.

Area Eventi 

- presiede all’organizzazione di grandi eventi (presenza superiore ai 100 studenti)

- promuove nuove iniziative su temi specifici di particolare interesse

- segue le pubblicazioni dei bandi, segnalando al Direttore l’eventuale opportunità di partecipazione, elaborandone il proponimento, onde  reperire fondi per la sua realizzazione

Area Tecnica

-realizza, aggiorna e modifia il format istituzionale e i tutti gli strumenti (video, powerpoint, simulazioni processo) anche su temi specifici

- cura l’inserimento di ogni materiale prodotto nel contenitore  dropbox in uso al progetto scuola

Area Formazione

- si occupa della formazione continua dei relatori. A tal fine organizza   incontri  nazionali  ed incontri per area geografica.

Area Comunicazione

- si occupa della  gestione del sito Facebook, di Instagram e più in generale della comunicazione esterna



L'OSSERVATORIO PER L'ATTUAZIONE PROTOCOLLO MIUR (OGGI MIM)

  Presentazione

Il 18 settembre 2014 è stato sottoscritto un Protocollo d’Intesa tra l’Unione delle Camere Penali e il Ministero Dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca al fine di “agevolare la conoscenza degli studenti sulla conformazione del sistema costituzionale”.
Si tratta di un importante traguardo raggiunto con l’impegno e la determinazione propri della nostra associazione e costituisce un punto di partenza altrettanto fondamentale perché, per la prima volta nella storia dell’Unione, affrontiamo la sfida di una modalità tutta nuova di comunicare con la c.d. società civile sui temi della legalità e del giusto processo.
I contenuti del Protocollo rivendicano la centralità dell’UCPI nella promozione della conoscenza, della diffusione, della concreta realizzazione e della tutela dei valori fondamentali del diritto penale e del giusto processo nonché delle iniziative culturali e politiche promosse secondo i nostri principi statutari e la peculiarità della formazione svolta nelle scuole di specializzazione dell’UCPI.
Da queste premesse consegue il riconoscimento alle Camere Penali della funzione di formatori nelle istituzioni scolastiche attraverso la progettazione di iniziative sui principi fondamentali dell’ordinamento giuridico, garantendo una informazione giuridica neutra, corretta e chiara tale da raggiungere tutti i giovani studenti.
Lo straordinario impegno che richiede il concreto raggiungimento di obbiettivi così rilevanti e che danno contenuto alla funzione sociale che l’avvocato penalista assolve nella difesa e tutela dei diritti fondamentali, ha necessità di essere sostenuto da adeguati interventi che garantiscano una risposta di forte professionalità e competenza e di omogeneità sul territorio nazionale.
A questo fine assolve l’Osservatorio per l’Attuazione del protocollo MIUR, costituito nel novembre del 2014.
Per garantire una circolazione efficiente tra l’Osservatorio e le Camere Penali, è prevista una organizzazione dell'Osservatorio sul territorio nazionale distinta in macro aree con un referente per ciascuna area, componente di diritto dell'Osservatorio. Ogni Camera Penale è rappresentata da un responsabile che coordinerà il gruppo di lavoro nella propria CP.

L'attività dell’Osservatorio così organizzata, permette di avere uno scambio continuo di informazioni sulle attività in corso, di condividere le esperienze positive intraprese dalle Camere Penali nonché di procedere alla formazione dei relatori che presenzieranno agli incontri con gli studenti, a garanzia dell’impegno assunto dall’UCPI con la stipula del Protocollo.

E’ inoltre costituito, in esecuzione dell’art.5 del Protocollo, il Comitato Tecnico Scientifico, composto in modo paritetico dal MIUR (oggi MIM) e dall’UCPI.

Indubbiamente si tratta di una straordinaria occasione per raccontare ai cittadini, studenti ed insegnanti, come i penalisti intendono debba essere garantita la legalità nel processo e nella esecuzione della pena e quale insostituibile funzione di controllo e tutela svolge il difensore nell’esercizio del suo mandato. Parlare dei nostri temi al di fuori dei noti circuiti, accademici o di confronto politico, cercando la contaminazione con quella parte della società estranea al mondo giudiziario è per le Camere Penali un obbiettivo prioritario perché, in questa attività di informazione neutrale ed indipendente, rendiamo concreto quell’impegno sociale e civico che permea la funzione difensiva.


  Attivitą dell'Osservatorio

Il gruppo di lavoro costituito con l’Osservatorio ha individuato, fin dalla fase iniziale, due diverse direzioni di intervento.
La prima che possiamo definire di natura esterna, destinata a riattivare i rapporti con il Ministero dell’Istruzione ha proceduto da una parte a contattare le figure di riferimento per riattivare il dialogo e recuperare centralità di interlocuzione con lo scopo di riaffermare che, l'attività di formazione giuridica nelle scuole e' per l’Unione delle Camere Penali un impegno serio e continuo, dall’altra a dare concreto contenuto agli artt. 4 e 5 del Protocollo ovvero l'impegno che il MIUR ha assunto nella diffusione del Protocollo presso gli Uffici Scolastici Regionali e le Scuole Secondarie nonché nella valorizzazione delle iniziative dell'UCPI in materia, oltre alla costituzione di un Comitato Tecnico Scientifico paritetico.

A questa attività appartengono i numerosi incontri con funzionari del Ministero, preparatori alla istituzione del Comitato Tecnico Scientifico, nonché la prima riunione di quest’ultimo tenutasi il 19 marzo 2015.
Il risultato positivo di questa parte dell’attività è nella circolare inviata dalla Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione agli Uffici Regionali Scolastici e che assolve all’impegno del MIUR di diffusione del Protocollo presso le Scuole Secondarie.
La seconda direttrice delle attività dell’Osservatorio ha, invece, natura interna perché da una parte è indirizzata a monitorare gli interventi delle Camere Penali nelle Scuole Statali per conoscerne i contenuti, i numeri e i risultati, dall’altra si è impegnata nella individuazione di uno strumento di comunicazione da utilizzare negli incontri con le Scuole.
Si è palesata una realtà multiforme: molte sono le Camere Penali che hanno in corso, alcune da tempo, progetti sulle Scuole in tema di legalità ma molte sono le Camere Penali che non hanno alcun contatto con il mondo della scuola.
Le attività in corso sono le più varie: dagli spettacoli teatrali alla visione dei film, dalla presentazione di libri ad interventi organici declinati con lezioni e approfondimenti. Tutte hanno raccolto grande successo ed interesse.
Con la finalità di supportare le Camere Penali che non hanno ancora intrapreso iniziative nelle scuole ed anche per dare maggiore omogeneità agli interventi, l’Osservatorio ha rielaborato il Progetto Scuola che la Camera Penale di Roma aveva realizzato nell’ambito della propria esperienza con la produzione di un format, strumento di facile utilizzo per rendere gli incontri con gli studenti più stimolanti e dinamici.
Si tratta di una presentazione in tema di legalità della durata di circa un’ora, con la proiezione di slide e brevi filmati accompagnati dal commento del relatore per una durata di circa 45 minuti, riservando il restante tempo alle domande degli studenti.
Il format rivisto e corretto, è stato presentato alla Giunta che ne ha approvato la diffusione presso le Camere Penali.
Per spiegare i contenuti del Protocollo e valorizzare le finalità di un progetto così importante per un nuovo modello di comunicazione dell’UCPI, l’Osservatorio ha organizzato incontri nelle diverse macro aree con l’intento di raggiungere tutte le Camere Penali per la concreta realizzazione del progetto.



Protocollo di intesa UCPI MIUR (OGGI MIM)