L'Osservatorio Nazionale Misure Patrimoniali e di Prevenzione segnala la recente sentenza della CEDU, nel caso Gangemi/Italia. La Corte Europea ha ribadito che il giudizio di inadeguata qualità della Legge, espresso con il proprio precedente De Tommaso/Italia, riguarda entrambe le fattispecie di pericolosità generica, compresa dunque quella "salvata" dalla sentenza 24/19 della Corte Costituzionale. Secondo i Giudici convenzionali, poi, la tassativizzazione processuale non può avere effetti retroattivi ed applicarsi a fattispecie di pericolosità precedenti al consolidamento interpretativo".
Pubblichiamo il documento elaborato dall'Osservatorio Misure di prevenzione a proposito della sentenza CEDU nel caso Gangemi/Italia.
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Commento a sent. 26 settembre 2024 Corte EDU, Gangemi c.Italia (ricorso 59233/2017) Scarica