26/10/2023
Sul “Decreto Caivano” in materia di stupefacenti.

La nota della Giunta UPCI sugli aumenti di pena per i fatti di lieve entità in materia di stupefacenti.

Le iniziative del Governo in materia di stupefacenti destano allarme e preoccupazione in quanto rischiano di portare allo stremo un sistema carcerario oramai al collasso, disinnescando l’efficacia di istituti volti alla deflazione del processo penale. 

Gli aumenti della pena massima, introdotti dal “Decreto Caivano”, e le proposte, in sede di legge di conversione, di aumenti della pena minima per i fatti di lieve entità contraddicono ogni principio di proporzionalità e non risolvono in alcun modo, ed anzi rischiano di incrementare e di esasperare attraverso il ricorso alla carcerazione, i fenomeni di devianza che intenderebbero contrastare, criminalizzando indistintamente comportamenti del tutto estranei a tali contesti. 

Si ripensino politiche carcerocentriche contrarie ai principi della costituzione e che non risolvono in alcun modo i problemi della sicurezza sociale.

La Giunta

Roma, 26 ottobre 2023