L'Osservatorio UCPI Avvocati Minacciati esprime gravi preoccupazioni per quanto  accaduto in data 6 maggio agli Avv. Paolo e Alice Bevilacqua in quanto difensori di un imputato assolto per mancanza di imputabilità. 
Aderendo al comunicato delle Camere Penali di Gorizia, Pordenone e Udine, l'Osservatorio manifesta piena solidarietà ai colleghi, vittime di aggressione all'esito della pronuncia della Corte d'Assise di Trieste. 
 

Pur consapevoli del coinvolgimento umano ed emotivo che ha suscitato questo fatto di cronaca, occorre, in ogni caso, ribadire due principi fondamentali dello stato di diritto e del ruolo dell'avvocato: (i) il diritto di difesa è un diritto che deve essere garantito a tutti e (ii) il difensore non deve mai essere identificato con il proprio assistito.
Alla luce di tali fondamentali principi, l'attacco subìto dai Colleghi Paolo e Alice Bevilacqua deve essere senz'altro censurato e condannato, poiché la funzione difensiva dell'avvocato merita sempre rispetto e deve poter essere esercitata appieno, senza alcun vincolo, ostacolo o minaccia, a garanzia dei diritti di tutti.

Roma, 10 maggio 2022

L'Osservatorio Avvocati Minacciati UCPI