19/06/2019
Modifica in fatto e in diritto dell' imputazione: il punto di vista della CGUE

E' compatibile con il diritto dell’Unione Europea il diverso regime difensivo in caso di modifiche in fatto e in diritto del capo d’accusa.

La Corte di giustizia dichiara che l’art. 6, par. 4, della direttiva 2012/13/UE sul diritto all’informazione nei procedimenti penali e l’art. 48 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea devono essere interpretati nel senso che non ostano a una normativa nazionale in forza della quale l’imputato può domandare, nel corso del dibattimento, l’applicazione di una pena su richiesta nel caso di una modifica dei fatti su cui si basa l’imputazione, e non nel caso di una modifica della qualificazione giuridica dei fatti oggetto dell’imputazione.

Si ringraziano per la stesura della nota di commento Chiara Amalfitano, professore associato di diritto dell’Unione europea, Università degli Studi di Milano, componente dell’Osservatorio Europa e Matteo Aranci, dottorando di diritto dell’Unione europea, Università degli Studi di Milano