Il Presidente Beniamino Migliucci e il Segretario Francesco Petrelli sono stati ricevuti oggi dal Ministro della Giustizia, On. Andrea Orlando, alla presenza del Capo di Gabinetto Elisabetta Cesqui e del Capo dell’Ufficio Legislativo, Giuseppe Santalucia, per esprimere le valutazioni dell’Unione in merito alla bozza di decreto legislativo in materia di intercettazioni di conversazioni o comunicazioni, in attuazione della delega conferita dalla L. 103/2017. L’Unione ha manifestato le proprie critiche costruttive e le proprie proposte sul testo provvisorio. In particolare, in relazione alla ipotesi di modifica dell’art. 103 c.p.p., ha ribadito che non devono essere consentiti né l’intercettazione né l’ascolto delle conversazioni tra difensori e assistiti. Il Presidente e il Segretario hanno rilevato come alcuni divieti, volti a garantire la riservatezza delle conversazioni, rilevanti o meno, non siano assistiti da adeguate sanzioni e, per tale ragione, debbano considerarsi  inefficaci. Nel corso dell’incontro si è, altresì, affermato che deve essere garantita la parità delle parti e che alla difesa devono essere assicurati gli stessi diritti dell’accusa, mentre ogni forma di diffidenza nei confronti della funzione difensiva deve essere respinta, perché inaccettabile. Il Ministro, nel prendere atto delle considerazioni specifiche effettuate dal Presidente e dal Segretario dell’Unione, ha ribadito che l’elaborato è provvisorio e che verrà ridiscusso in ulteriori incontri anche con l’Unione delle Camere Penali Italiane, per ogni opportuno approfondimento.
Roma, 11 settembre 2017 
L’Ufficio stampa UCPI