20/03/2017
Dalla visita alla casa di reclusione di Parma rilevate gravi carenze

La trasparenza, di cui a volte parla l’amministrazione penitenziaria, non riguarda la detenzione al regime speciale ex art. 41 bis dell’ordinamento penitenziario. 

Per disposizione del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, è stato impedito alla delegazione dell’Osservatorio Carcere dell’ U.C.P.I. e della Camera Penale di Parma, nel corso della visita alla locale Casa di Reclusione,  l’accesso al padiglione che accoglie i detenuti sottoposti al regime speciale ex art. 41 bis.  La delegazione non avrebbe avuto alcun contatto con i ristretti, ma avrebbe voluto verificare le reali condizioni di detenzione. Vietarlo rappresenta un atto apertamente contrario a quella trasparenza più volte indicata da Ministro della Giustizia.

Negli altri reparti, si è constatato un grave sovraffollamento, la mancanza di attività tratta mentali, la carenza della stessa socialità e l’insufficienza di personale compreso quello medico e paramedico .

Dalla visita a Parma, come da quella di altri istituti, si ha un quadro drammatico della situazione detentiva in Italia.

Roma, 20 marzo 2017

L'Osservatorio Carcere UCPI