26/04/2016
La difesa d'ufficio davanti alla Corte Costituzionale

L'Unione delle Camere Penali sarà presente con il patrocinio dell'Avvocato Roberto Fabio TRICOLI, Responsabile dell’Osservatorio Corte Costituzionale UCPI, all'udienza fissata innanzi alla Corte costituzionale, nel giudizio promosso a seguito dell’ordinanza del Tribunale di Roma con la quale è stata sollevata questione di legittimità costituzionale con riferimento all’art. 116, dpr 115/2002 laddove prevede, quanto alle spese ed agli onorari del difensore d’ufficio, l’intervento in surrogazione dello Stato in presenza di un assistito insolvente o irreperibile (indipendentemente da una formale dichiarazione ex art. 159 c.p.p.) “quando il difensore dimostra di aver esperito inutilmente le procedure per il recupero dei crediti professionali”

Fissata l'udienza avanti la Corte Costituzionale del giudizio promosso a seguito dell’ordinanza del Tribunale di Roma – in Composizione Monocratica – Sezione IV Penale – con la quale è stata sollevata questione di legittimità costituzionale con riferimento all’art. 116, dpr 115/2002 laddove prevede, quanto alle spese ed agli onorari del difensore d’ufficio, l’intervento in surrogazione dello Stato in presenza di un assistito insolvente o irreperibile (indipendentemente da una formale dichiarazione ex art. 159 c.p.p.) “quando il difensore dimostra di aver esperito inutilmente le procedure per il recupero dei crediti professionali”. L'Unione delle Camere Penali, a seguito di atto d'intervento, sarà presente con il patrocinio dell'Avvocato Roberto Fabio TRICOLI, Responsabile dell’Osservatorio Corte Costituzionale UCPI. Si tratta di una questione rispetto alla quale, anche per le argomentazioni utilizzate dal Giudice rimettente, non si poteva non intervenire e far sentire la propria voce, coinvolgendo in maniera diretta principi di portata costituzionale quali il diritto di difesa (art. 24 Cost), il “giusto processo” nelle sue varie accezioni (art. 111 Cost), il “buon andamento delle amministrazioni pubbliche” (art. 97 Cost.) ed i diritti, i doveri, il prestigio e le prerogative dell’Avvocatura. Valori fondamentali, la cui tutela costituisce l’ossatura fondamentale degli scopi statutari dell’Unione delle Camere Penali Italiane (art. 2, lett. a, b, c, d, e, f, Statuto dell’Unione Camere Penali Italiane). I principi menzionati vengono attuati dall’ordinamento anche attraverso la difesa d’ufficio, rispetto alla quale l’Unione delle Camere Penali Italiane svolge un ruolo fondamentale nella formazione e nella valutazione dell’idoneità degli avvocati che intendano esercitarla, ruolo riconosciuto dalla legge all’art. 29, comma 1-bis, Disp. Att. c.p.p. (art. 6, Regolamento delle Scuole UCPI). Si tratta, dunque, di un importante e concreto riconoscimento all’UCPI, soggetto politico che da sempre si batte per la difesa dei diritti dei cittadini, soprattutto degli ultimi”.

Roma, 26 aprile 2016

La Giunta