08/08/2014
Aumenta la soglia di reddito per il patrocinio a spese dello Stato.

Il Ministero porta il tetto ad € 11.369,24 ma i problemi restano.

Si tratta dell’aumento più consistente registrato dal 2002 ad oggi.
Infatti, l’originaria previsione dell’art. 76 DPR 115/2002 era di € 9.296,22 passata ad € 9.723,84 nel 2005, poi modificata nel 2009 in € 10.628,16 che è rimasta invariata sino al 2012 quando è stata adeguata ad € 10.766,33.
Tuttavia, la nuova soglia di € 11.369,23 è - per così dire - in ritardo di due anni, essendo stata commisurata, come recita il preambolo del decreto ministeriale, “al biennio 1° luglio 2010 - 30 giugno 2012”.
Ciò che invece non è mai mutato è il testo dell’art. 92, che prevede la quota di aumento per ciascun familiare convivente, “rimasta al palo” da 14 anni: per intenderci, se anche l’importo di € 1.032,91 fosse stato aggiornato sulla base dei medesimi dati ISTAT, oggi sarebbe pari ad € 1.263,24.
Si dirà che è poca cosa rispetto alla sempre maggior ampiezza della fascia di popolazione che non può permettersi di sostenere direttamente i costi di una difesa effettiva, eppure potrebbe essere già un segnale di una reale attenzione dello Stato rispetto ai doveri che gli sono propri.
E’ questo uno dei punti su cui intervenire per rendere effettivo il diritto di difesa.