28/03/2024
Il Presidente UCPI audito in Commissione Giustizia della Camera dei Deputati.

Un breve resoconto dell’odierna audizione del Presidente Petrelli in Commissione Giustizia della Camera dei Deputati sul DDL C 1718 presentato dal Ministro della Giustizia Carlo Nordio.

Il Presidente Francesco Petrelli è stato audito oggi in Commissione Giustizia della Camera dei Deputati. Nel corso della audizione in merito al DDL C 1718 presentato dal Ministro della Giustizia Carlo Nordio, sono stati affrontati non solo i temi relativi alla abrogazione dell’abuso d’ufficio, ma anche quelli fondamentali relativi alle riforme del codice di procedura penale.

Sono stati apprezzati  gli interventi sull’art. 103 c.p.p. posti a tutela della segretezza di tutte le forme di comunicazioni fra difensore, consulenti tecnici, investigatori privati ed assistito, rilevando al contempo alcune criticità del testo all’esame della Commissione e sollecitando pertanto l’apprestamento di maggiori garanzie al pieno esercizio del diritto di difesa ed il recupero del contenuto del DDL Zanettin relativo alla costituzione un albo delle utenze telefoniche dei difensori, per le quali resti precluso l’ascolto e l’intercettazione dei relativi colloqui.

È stata apprezzata in via generale l’introduzione dell’interrogatorio anticipato, nel caso di richiesta di emissione di una misura cautelare, quale maggiore tutela della libertà personale degli indagati, criticando tuttavia alcune debolezze dell’impianto della riforma, quali la irragionevole riproposizione di un “doppio binario”, la troppo ridotta estensione della applicabilità dell’istituto e la eccesiva discrezionalità riservata al pubblico ministero nella individuazioni delle esigenze che dovrebbero escluderne la applicazione, nonché infine alcuni gravi deficit garantistici fra i quali, in particolare, la mancata previsione della obbligatoria presenza del difensore.

Con riferimento agli ulteriori aspetti della riforma in materia processuale e con particolare riguardo alla questione relativa alla abrogazione dei commi 1- ter e 1 - quater dell’art. 581 c.p.p., ci si è riservati di far avere alla Commissione una più ampia relazione nella quale vengono sviluppate le criticità relative alla compressione del diritto di impugnazione ed i profili di incostituzionalità potenzialmente derivanti da una solo parziale abrogazione del comma 1 quater.