09/07/2022
I grotteschi colpi di coda del travaglismo italico

La nota della Giunta sugli attacchi al Capo del DAP dopo le visite di Nessuno tocchi Caino nellle carceri

La Giunta UCPI saluta con autentica soddisfazione l’ennesimo naufragio del travaglismo italico. Il Capo del DAP, dott. Renoldi, ha infatti autorizzato esponenti di Nessuno Tocchi Caino a visitare cinque carceri sarde, due delle quali anche con reparti di 41 bis, esattamente come fece -tra gli altri- il dott Basentini, capo del Dap voluto dal Ministro Bonafede, con il Partito Radicale e con la Commissione Carcere della Camera Penale di Roma, d’altronde in coerenza con altre precedenti autorizzazioni (Capo del Dap Santi Consolo, Ministro Andrea Orlando, per esempio). Suggeriamo ai promotori della ruggente campagna denigratoria immediatamente lanciata contro il dott. Renoldi (e dunque contro Cartabia, e dunque contro Draghi, e così via) di estendere a questo punto le proprie richieste di chiarimento all’on. Alfonso Bonafede, allora Ministro di Giustizia, onde accertare le ragioni di un così doloroso collasso della integrità antimafiosa del proprio Ministero, rendendone conto da subito ai propri colleghi parlamentari, oggi interroganti ed indignati.
Siamo ovviamente solidali con il dott. Renoldi, con la Ministra Cartabia e con gli amici – a noi carissimi- di Nessuno Tocchi Caino. Ma siamo anche consapevoli che la miseranda vicenda non meriti nemmeno un soverchio impegno polemico: sono grotteschi colpi di coda di una nefasta parentesi politica che il Paese sta già dimenticando.

Roma, 9 luglio 2022 

La Giunta